E' il terzo elemento dopo il ricciolo e la bandierina a caratterizzare il punto Venezia.
Si tratta di un fiore a tre petali con lo stelo che si lavora come il ricciolo.
La stella si lavora con 8 paia di fuselli; i petali laterali a punto tela e quello centrale a punto attorcigliato diagonale.
Con tre coppie provenienti dal ramo faccio una treccia e seguo il contorno dello stelo, con altre tre coppie faccio un cerchio cui aggancerò i portanti e devo poi aggiungere 2 coppie (totale 8).
Il primo petalo, a punto tela, ha il piede all'esterno mentre all'interno aggancio il portante al cerchietto.
Il petalo centrale è lavorato a punto attorcigliato (= 1girata + punto tela) partendo dalla prima coppia del punto tela che si trova a sinistra escluse le due coppie del piede e procedo col lavoro da sinistra a destra, abbandono il piede e riparto da sinistra con la prima coppia del punto tela e procedo verso destra e così via fino ad esaurire tutte le copie.
Faccio poi tre righe complete di punto attorcigliato partendo da destra verso sinistra, inizio girando e agganciando la prima coppia e procedo verso sinistra e termino la riga col piede.
Mi rendo conto che la spiegazione è macchinosa, ma non so fare di meglio e chiedo scusa.
Devo cercare di tenere le coppie ben tese e ordinate in modo da rendere più netto il traforo del petalo centrale, poi riparto con l'ultimo petalo a punto tela. Verso la fine eliminerò due paia di coppie ed una terza nello stelo; successivamente altre due coppie in modo di tornare a lavorare il ramo con le otto coppie previste.
nelle due foto sopra una visione d'insieme del centrino e del lavoro fin qui eseguito; come si vede mancano ancora 4 riccioli per completare il bordo esterno.
Per concludere ecco a sinistra un'applicazione ad angolo lavorata a punto Venezia.